L'IC San Costantino di San Costantino Calabro racconta Peppino Impastato per La Giusta Frequenza
Radio Aut riprende vita e gli studenti raccontano Peppino Impastato e l'anti-mafia
Si è concluso all’IC San Costantino di San Costantino Calabro Il progetto “La giusta Frequenza - Giovani Reporter della Memoria”, realizzato in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del merito - Direzione generale per lo studente l'inclusione e l'orientamento scolastico.
I ragazzi e le ragazze del plesso di Francica e di San Costantino, dal 18 al 27 marzo, sono stati accompagnati e guidati in questo percorso di educazione civica e sensibilizzazione sul concetto di legalità dalle professoresse Marianna Scarcia e Marica Nazionale, nonché dai giornalisti della Fondazione Media Literacy.
Si tratta di un progetto volto alla comprensione dell’importanza e della complessità di concetti quali mafia, legalità e anti-mafia, che mira anche a far sviluppare agli studenti una capacità critica volta all’ ideazione, scrittura e realizzazione di un podcast.
Gli studenti dell’IC di San Costantino hanno scelto di parlare tramite la voce di Peppino Impastato, che a sua volta ritrova vita in coloro che gli restituiscono la possibilità di parlare ancora.
Dopo aver intervistato lo scrittore e giornalista Davide Morosinotto, venuto a parlare del libro "Eroi, Peppino Impastato una voce libera", i ragazzi e le ragazze dell’IC San Costantino di San Costantino Calabro hanno simulato una loro Radio Aut, radio libera fondata nel 1977 dall'attivista anti-mafia Peppino Impastato a Terrasini, ora online sul sito La giusta frequenza.
Legalità, mafia e anti-mafia sono dunque i temi delle puntate podcast realizzate da più di 2000 ragazzi tra 30 scuole e 6 regioni d'Italia, tra cui l’IC San Costantino di San Costantino Calabro.